Procura per le pratiche inerenti a successione – un fac simile

Procura per le pratiche inerenti a successione.

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A. dichiara di conferire, come conferisce, al signor (cognome, nome, nato a . . . . . , il . . . . . , domiciliato a . . . . . ) procura per compiere qualsiasi atto di amministrazione ordinaria e straordinaria relativamente alla successione di (cognome, nome, nato a . . . . . , il . . . . . , domiciliato a . . . . . , deceduto a . . . . . il . . . . . ) del quale il costituente è erede (o coerede), nonché relativamente a tutti i singoli beni caduti nella successione medesima.

Il nominato Procuratore viene quindi autorizzato ad accettare l’eredità di cui trattasi, con o senza beneficio d’inventario, far redigere se del caso l’eventuale inventario, intervenire ai verbali d’inventario facendo dichiarazioni e riserve; compiere tutte le pratiche inerenti all’eredità beneficiata, compresa la formazione dello stato di graduazione e il pagamento dei creditori e legatari, chiedere l’apposizione e rimozione dei sigilli; promuovere azioni di petizione di eredità, riconoscere eventuali diritti spettanti ai legittimari e reintegrarli nella quota a loro riservata; accettare disposizioni testamentarie o farvi opposizione; rilasciare legati, dare esecuzione ad oneri e modi testamentari, procedere a divisioni sia amichevoli che giudiziali dell’eredità; riconoscere la massa divisionale, formare lotti, assegnarli e riceverli; riconoscere, pagare o ricevere conguagli; procedere all’estrazione a sorte; stare nel giudizio divisionale nominando avvocati e procuratori alle liti; fare denuncie fiscali; accettare e concordare valori e redditi imposti o imponibili od opporsi ad essi; fare adesioni ad accertamenti d’ufficio; chiedere dilazioni di imposte, sottoponendo ad ipoteca i beni ereditari a favore dell’Amministrazione finanziaria, ovvero prestando altre idonee garanzie, amministrare i beni di pertinenza dell’eredità, darli in locazione ed affitto; riscuotere qualsiasi somma rilasciandone quietanza; riscuotere libretti di risparmio e conti correnti; chiedere la intestazione agli eredi o ad uno degli eredi delle azioni e dei titoli nominativi dell’eredità, aprire cassette di sicurezza inventariandone ed asportandone il contenuto; vendere tutti i beni dell’eredità, mobili ed immobili, rinunciare ad ipoteche legali; concedere more ai pagamenti; cedere crediti, diritti ed azioni; costituire, modificare ed estinguere diritti reali di godimento, servitù attive e passive, oneri reali e precari; assentire alla cancellazione totale e parziale di ipoteche; svincolare depositi e cauzioni; chiedere revisione di conti, collazioni, imputazioni e conguagli; rappresentare il Costituente nella suddetta sua qualità avanti Autorità amministrative, giudiziarie e fiscali, le Commissioni di imposta e gli organi di giurisdizione speciale; nominare avvocati e procuratori alle liti, arbitri, anche quali amichevoli compositori, procuratori speciali per determinati atti; ed in genere compiere qualsiasi atto di ordinaria e straordinaria amministrazione relativamente alla eredità ed ai beni ereditari, sempre in nome e per conto del costituente, con l’autorizzazione specifica di cui all’art. 1395 C.C. per stipulare atti anche in concorso o nei confronti di altre parti delle quali il Procuratore abbia la rappresentanza.

Con promessa di rato e valido, sotto gli obblighi di legge.

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Caramanico Alessandro Commercialista e Revisore Contabile.