Modello ricorso in Commissione tributaria provinciale contro avviso di accertamento
Ricorso contro l’avviso di accertamento
(art. 19, d.lgs. 546/1992)
All’On.le
Commissione tributaria provinciale
di ………………
RICORSO GIURISDIZIONALE
per il sig. ………………, nato il ………………, residente in ……………… cod. fisc. ………………, rapp.to e difeso dal dott. ……………… cod. fisc. ………….. per procura a margine (in calce) del presente atto, elettivamente domiciliato nel suo studio in …………; indirizzo di pec comunicato al proprio ordine professionale: …………; numero di fax: …………..
contro
Agenzia delle entrate di ………………, in persona del direttore pro tempore, via ……………… n. ………………
Oggetto: Ricorso contro l’avviso di accertamento dell’Agenzia delle entrate di …………… n. …….. del …………., notificato il ………, relativo all’imposta di …………., per l’importo di euro …………
ESPOSIZIONE DEI FATTI
In data ……………… veniva notificato al ricorrente l’avviso di accertamento in oggetto indicato con cui si stabiliva: ………………
Tanto premesso, il sottoscritto, nella spiegata qualità, ai sensi dell’articolo 19 del d.lgs. 546/1992, dichiara di proporre, come in effetti,
propone ricorso
avverso il menzionato provvedimento per i seguenti
MOTIVI
In fatto
Errore di fatto perché nella realtà dei fatti il contribuente ha versato la somma di euro ……….., come da documentazione che si allega.
In diritto
Violazione degli artt. ……………… del d.P.R. n. ……………… del ………………, perché ………………
Violazione dell’art. 42 d.P.R. 29 settembre 1973 n. 600 per difetto di motivazione. Infatti nella relazione dell’Ute non risulta il criterio eseguito né sono indicati i dati di base ed i calcoli eseguiti; ne deriva pertanto la nullità dell’avviso. Precedente giurisprudenziale: Comm. centr., sez. XIII, 18 gennaio 1988, n. 496.
Richieste istruttorie
Chiede in via preliminare che sia nominato un CTU e siano disposte informazioni presso l’Ufficio di ……………………… ex art. 7 d.lgs. n. 546/92.
Tanto premesso
CHIEDE
che sia fissata la data di trattazione del ricorso e la sospensione dell’atto impugnato ai sensi dell’art. 47 del d.lgs. 546/1992.
CONCLUDE
perché l’on.le Commissione adita voglia così decidere:
a) in via pregiudiziale dichiarare la nullità dell’avviso di accertamento impugnato per difetto di motivazione;
b) nel merito dichiarare errata la rettifica dell’ufficio ed annullare l’atto impugnato;
c) in via subordinata ridurre l’accertamento dell’ufficio;
d) in via più gradata ………………;
e) con vittoria di spese e competenze, oltre Iva per legge.
Offre in comunicazione, mediante deposito in segreteria i seguenti documenti: ………………
Allega altresì copia fotostatica dell’atto impugnato.
A norma dell’art. 14, comma 3-bis, del d.P.R. 115/2002, si dichiara che il valore della controversia è di euro …………. ai fini del contributo unificato.
Allega copia del reclamo presentato alla Direzione delle entrate a norma dell’art. 17-bis del d.lgs. 546/1992.
(luogo e data)
Dott./avv. ………………
Procura speciale
Dott./avv.. ………………………. vi nomino e costituisco mio procuratore speciale nel presente giudizio conferendovi tutte le facoltà di legge, ivi comprese quelle di sottoscrivere il ricorso, presentare memorie, integrare i motivi, nominare e delegare altri difensori. Eleggo domicilio presso di voi in ……………………………, via ……………………….., n. ………………
Autorizzo il trattamento dei dati personali e sensibili ex d.lgs. 196/2003.
Il contribuente …………………
È autentica dott. ………………
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Caramanico Alessandro Commercialista e Revisore Contabile.