Modello azione di risoluzione del contratto di locazione per uso dell’immobile diverso da quello pattuito (ex art. 80, l. 392/78)

Azione di risoluzione del contratto di locazione per uso dell’immobile diverso da quello pattuito (ex art. 80, l. 392/78)

Ricerche correlate locazione destinazione d’uso diversa il conduttore puo cambiare la destinazione d’uso destinazione d’uso diversa da quella dichiarata locazione immobile categoria catastale diversa contratto di locazione per officina meccanica art 79 legge 392 78 deroga legge 392 78 locazione commerciale di immobile ad uso abitativo

*****************************

tribunale di ….
ricorso ex art. 447 bis c.p.c.
Per

Il Sig. …., nato il . . . . . . . .a. . . . . .(C.F ….), residente in …., Via …. n. …., rappresentato e difeso dall’Avv. …., (C.F ….), che lo rappresenta e difende in virtù di mandato in calce al presente atto, ed elettivamente dom.to presso il suo studio in. . . . . . . . .. . . . . . . . .,
Si dichiara di voler ricevere le comunicazioni di cancelleria al seguente numero di fax ………. o al seguente indirizzo di posta elettronica certificata ………
-ricorrente-

Contro

Il Sig. …., nato il . . . . . . . .a. . . . . .(C.F ….), residente in …., Via …. n. ….,
-resistente-

premesso che

l’istante è proprietario dell’immobile sito in …., via …., n. …., concesso in locazione alla società …. S.r.l., in persona dell’amministratore unico e legale rappresentante pro tempore Sig. …., con sede legale in …., via …., n. …., codice fiscale e partita IVA …., giusto contratto di locazione del …., registrato all’Agenzia delle Entrate di …., il …., al n. …. (doc. n. 1 che si allega).
Il summenzionato contratto, all’articolo n. 1, prevedeva testualmente che l’immobile veniva locato alla società conduttrice esclusivamente ad uso deposito, con applicazione, dunque, della disciplina prevista dall’art. 27 della legge 27 luglio 1978, n. 392 per le locazioni di immobili urbani ad uso diverso da quello abitativo e con espressa previsione che il contratto medesimo avrebbe avuto durata di anni sei, rinnovabile per analogo periodo, ai sensi di quanto disposto dall’art. 28 della stessa legge n. 392.
Coerentemente con la destinazione pattuita in contratto ed agli effetti di quanto disposto dagli artt. 34 e ss. della legge 392/78, la conduttrice dichiarava in sede di stipula del contratto che l’attività da esercitarsi nell’immobile locato non comportava contatti diretti con il pubblico dei consumatori e degli utenti, sicché, alla cessazione del rapporto, non le sarebbe stata riconosciuta alcuna indennità per la perdita di avviamento.
Tuttavia, malgrado l’espressa destinazione dell’immobile convenuta dalle parti in contratto, successivamente alla stipula del contratto medesimo, l”odierno ricorrente apprendeva che l’immobile non veniva affatto adibito dalla conduttrice all’uso pattuito (deposito di merci), bensì ad abitazione propria e del proprio nucleo familiare dell’amministratore unico e legale rappresentante della società conduttrice, Sig. ….
Prova del fatto che l’immobile locato è stato destinato dalla conduttrice ad uso abitativo, difformemente da quanto originariamente pattuito, è data dall’avvenuto trasferimento di residenza dell’amministratore unico della predetta società all’interno dell’immobile locato (giusto certificato di residenza, rilasciato dal Comune di …. il …., allegato al n. 2); nonché dal trasferimento di residenza della moglie di quest’ultimo, Sig.ra …. (come da certificato di residenza, rilasciato dal Comune di …. il …., allegato al n. 3).
In ogni caso, ove mai la resistente dovesse contestare l’avvenuta modifica della destinazione d’uso dell’immobile locato, si chiede sin da ora di essere ammessi alla prova testimoniale sugli articolati di seguito formulati e con i testi indicati (tra cui il portiere dello stabile), che confermeranno l’effettiva destinazione abitativa dell’immobile condotto in locazione dalla società …. S.r.l.
Pertanto, in ossequio al disposto di cui all’art. 80, comma 1, L. 392/78, è diritto ed interesse dell’odierno ricorrente, in qualità di proprietario e locatore dell’immobile de quo, ottenere la risoluzione del contratto di locazione stipulato il …., per avvenuto mutamento della destinazione d’uso dell’immobile locato da parte del conduttore.
Al fine dell’esercizio della proponenda azione, e come potrà essere confermato, in caso di contestazione, anche in sede di prova testimoniale, l’odierno ricorrente dichiara che il suddetto mutamento di destinazione è avvenuto in data ….. (e, dunque, meno di tre mesi or sono), giorno in cui è avvenuto il trasloco di tutto il mobilio del Sig. …. nell’immobile locato.
E’ stato esperito il procedimento di mediazione previsto dall’ dall’art 5, comma 1-bis, decreto legislativo n. 28/2010, ma che la mediazione ha avuto esito negativo come da verbale che si allega (doc. n. 4)
Per tutto quanto sopra esposto, il Sig. …., ut supra rappresentato e difeso,

RICORRE

All’Ill.mo Tribunale Civile adito, affinché voglia fissare l’udienza di discussione innanzi al Giudice designato per ivi sentire accogliere le seguenti

CONCLUSIONI

Voglia l’Ill.mo Tribunale Civile adito, disattesa ogni contraria istanza, eccezione e difesa,
ritenere e dichiarare l’avvenuto mutamento di destinazione dell’immobile sito in …., via …., n. …., concesso in locazione alla società …. S.r.l., in persona dell’amministratore unico e legale rappresentante pro tempore Sig. …., con sede legale in …., via …., n. …., codice fiscale e partita IVA …., giusto contratto di locazione del …., registrato all’Agenzia delle Entrate di …., il …., al n. …., per fatto del conduttore, così come esposto in premessa;
conseguentemente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 80, comma 1, legge 27 luglio 1978, n. 392, ritenere e dichiarare l’avvenuta risoluzione del contratto di locazione del …., registrato all’Agenzia delle Entrate di …., il …., al n. …..

Con vittoria di spese e compensi.

In via istruttoria:

Si chiede volersi ammettere prova per testi sui seguenti articolati:
1) “vero o no che in data …. il Sig. …. ed il coniuge Sig.ra …. traslocavano mobili ed effetti personali nell’immobile sito in …., via …., n. ….?”;
2) “vero o no che il Sig. …. ed il coniuge Sig.ra …. abitano stabilmente nell’immobile sito in …., via …., n. ….?”.
Si indicano a testi sulle superiori circostanze i Signori:
1) …., nato a …., il …., residente in …., via …., n. ….;
2) …., nato a …., il …., residente in …., via …., n. ….;
3) …., nato a …., il …., residente in …., via …., n. ….;

Salvis iuribus.

Si allegano:
1) contratto di locazione del …., registrato all’Agenzia delle Entrate di …., il …., al n. ….;
2) certificato di residenza del Sig. …., rilasciato dal Comune di …. il ….;
3) certificato di residenza della Sig.ra …., rilasciato dal Comune di …. il …..
4) verbale mancata conciliazione
Ai sensi dell’art. 14, d.p.r. n. 115/2002, si dichiara che il valore del presente processo è pari ad euro …. e, pertanto, il contributo unificato è pari ad euro ….
…., lì ….
Avv. ….

procura speciale

Io sottoscritto Sig. …., conferisco il potere di rappresentanza e difesa, in ogni fase, stato e grado del giudizio ed atti inerenti, conseguenti e successivi, ivi compresa l’eventuale fase esecutiva ed il giudizio di opposizione, all’avv.. . . . . . . . .. . . . . . . . ., ivi compreso il potere di proporre domande riconvenzionali, chiedere provvedimenti cautelari, chiamare terzi in causa, farsi sostituire, transigere, conciliare, abbandonare il giudizio e rilasciare quietanze.
L’autorizzo, ai sensi dell’art. 13 d.l. 196/03, ad utilizzare i dati personali per la difesa dei miei diritti e per il perseguimento delle finalità di cui al mandato, nonché a comunicare ai Colleghi i dati con l’obbligo di rispettare il segreto professionale e di diffonderli esclusivamente nei limiti strettamente pertinenti all’incarico conferitoLe.
Ratifico sin d’ora il Suo operato e quello di eventuali Suoi sostituti.
Eleggo domicilio presso il Suo studio in (indicare la città),via. . . . . . . . . n..
Dichiaro di essere stato informato ai sensi dell’art. 4, 3° comma, del d.lgs. n. 28/2010 della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ivi previsto e dei benefici fiscali di cui agli artt. 17 e 20 del medesimo decreto, come da specifico atto separato.
. . . . . . . . . lì, . . . . .
Sig. ….
Vera ed autentica la firma

Avv. ….

*******************************

Ricerche correlate destinazione d’uso diversa da quella dichiarata uso diverso da quello pattuito inquilino diverso dal conduttore a chi spetta il cambio di destinazione d’uso immobile non idoneo all’uso locazione immobile categoria catastale diversa contratto di locazione categoria catastale errata risoluzione contratto di locazione ad uso non abitativo

Hai bisogno di una consulenza?

Contatta lo Studio Caramanico

Caramanico Alessandro Commercialista e Revisore Contabile.