L’ACCESSO AGLI ATTI CIVICO

L’ACCESSO AGLI ATTI CIVICO

Ricerche correlate: Accesso civico generalizzato – Accesso civico generalizzato esempi – Accesso civico semplice – Chi deve garantire l’accesso generalizzato agli atti – Accesso civico semplice e generalizzato – accesso civico semplice e generalizzato (pdf) – Chi decide su una richiesta di accesso civico generalizzato – Accesso documentale e accesso civico

*****************************

L’accesso civico cd “semplice” ha una portata alquanto limitata in quanto riguarda esclusivamente la possibilità di accedere a documenti, informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria (articolo 5, comma 1, d. lgs. n. 33/2013). Non richiede, tuttavia requisiti di qualificazione da parte del richiedente e può essere esercitato da
chiunque in caso di mancata pubblicazione.
Finalità di questa tipologia di accesso è assicurare il rispetto dei dettami previsti dal d.lgs 33/2013 anche in caso di “pigrizia” dell’ente.
L’istanza può essere trasmessa anche per via telematica, ed è presentata alternativamente ad uno dei seguenti uffici:
– all’ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti, consultabile nell’apposito elenco delle caselle pec del Ministero;
– all’Ufficio relazioni con il pubblico;
– al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, ove l’istanza abbia a oggetto dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del d.lvo 33/2013 e ss.mm.ii.
Entro 30 giorni l’amministrazione procede alla pubblicazione nel sito del documento, dell’informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica al medesimo l’avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. Se il documento, l’informazione o il dato richiesti risultano
già pubblicati nel rispetto della normativa vigente, l’amministrazione indica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.
Nei casi di diniego dell’accesso o di mancata risposta entro il termine indicato, il richiedente può presentare richiesta di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
I dirigenti responsabili dell’amministrazione e il Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza controllano e assicurano la regolare attuazione dell’accesso civico sulla base di quanto stabilito dal d.lvo 33/2013 e s.m.

Hai bisogno di una consulenza?

Contatta lo Studio Caramanico

Caramanico Alessandro Commercialista e Revisore Contabile.