Atto di citazione (donazione nulla) – un fac simile

Atto di citazione (donazione nulla)

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ATTO DI CITAZIONE (DONAZIONE NULLA)

TRIBUNALE DI ROMA
ATTO DI CITAZIONE
L’avv. X.Y. (c.f. . . .), (PEC: . . . fax: . . . ), quale rappresentante in giudizio in virtù di delega a margine del presente atto di Tizio, residente a . . ., Via . . ., n. . . . (cod. fisc. . . .), nella sua qualità di tutore di Mevio, autorizzato a promuovere la presente procedura dal Giudice Tutelare di Roma in data . . . ed in questa città elettivamente domiciliato in Via . . ., n. . . ., nello studio e presso la persona dello stesso difensore
ESPONE
1) Nel periodo compreso tra il . . . ed il . . . la sig.ra Caia ha prestato attività lavorativa come colf part time alle dipendenze del sig. Sempronio, padre dell’interdetto Mevio.
2) A fronte di dette prestazioni, la sig.ra Caia, ha percepito regolare retribuzione come risulta dalle buste paga che si producono.
3) Le condizioni di vecchiaia e malattia in cui versava Sempronio lo hanno portato ad assumere un atteggiamento di eccessiva benevolenza nei confronti di Caia e del di lei marito Mario: questi ultimi, infatti, sono stati ricordati nelle ultime volontà testamentarie di Sempronio, appena sei giorni prima della sua morte.
4) L’eccessivo slancio di generosità di Sempronio non si è limitato a ciò: è emerso che lo stesso, in data . . ., abbia donato a Caia, tramite giroconto la cospicua somma di euro . . . e abbia corrisposto, tramite assegno datato . . ., direttamente alla concessionaria . . ., la somma di euro . . . per “contribuire” all’acquisto di un’autovettura intestata a Caia e Mario.
5) Entrambe le donazioni, palesemente non di modico valore, considerate sia le condizioni economiche di Sempronio, malato e pensionato, sia il fatto che tali somme andavano ad aggiungersi a quanto già Caia percepiva a titolo di retribuzione, sono nulle perché intervenute senza la forma solenne dell’atto pubblico prescritta ad substantiam dall’art. 782 c.c. a pena di invalidità dell’atto.
6) La previsione della forma solenne risponde ad un’esigenza ben precisa: quella di indurre il donatore a riflettere attentamente prima di effettuare una cospicua donazione. Ebbene, se Sempronio avesse avuto tale possibilità, sicuramente non avrebbe deciso nel senso di privare di tali ingenti somme il figlio Mevio, interdetto, suo unico erede e bisognoso di mezzi per le continue cure.
7) Del resto, la forma solenne è richiesta anche nel caso della c.d. donazione remuneratoria.
8) L’interdetto, quindi, come unico erede del padre, ha diritto di vedersi restituite da Caia e Mario le somme da questi ultimi ricevute trattandosi, appunto, di donazioni completamente prive di valore giudirico.
Tutto questo premesso e ritenuto e riservata ogni doverosa più ampia e opportuna difesa e azione nei confronti dei convenuti, il sottoscritto difensore,
CITA
Caia (c.f. . . .) e Mario (c.f. . . .), entrambi residenti a . . ., Via . . ., n. . . ., a comparire avanti al Tribunale di Roma Giudice designando, all’udienza del . . ., ore di rito e li invita a costituirsi nei modi e con le forme dell’art. 166 c.p.c. almeno 20 giorni prima di tale udienza o di quell’altra udienza che eventualmente sarà fissata ex art. 168 bis c.p.c., con avvertimento che, in difetto, incorreranno nelle decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c. e che, in difetto di costituzione, si procederà ugualmente in loro contumacia per ivi sentir accogliere le seguenti
CONCLUSIONI
«Piaccia al Tribunale Ill.mo, contrariis reiectis, previe le declaratorie del caso e di legge,
1) dichiarare nulle per difetto di forma le donazioni effettuate da Sempronio in favore di Caia per euro . . . in data . . ., tramite . . . e di euro . . . in favore di Caia e Mario per l’acquisto dell’autovettura . . .;
2) condannare, quindi, gli stessi Caia e Mario, a restituire a Mevio, erede unico di Sempronio, la somma di euro . . . ingiustamente percepita. Spese di causa rifuse».
Salva ogni facoltà ed ogni ulteriore mezzo istruttorio si offrono in comunicazione i seguenti documenti:
– Copia dell’autorizzazione del Giudice Tutelare del . . . a promuovere la presente azione;
– Copia disposizione testamentaria di Sempronio;
– Copia giroconto di euro . . . in data . . .;
– Copia assegno a favore della concessionaria . . . di euro . . . datato . . .;
– Contratti di lavoro in data . . .;
– Buste paga Caia.
Ai fini del versamento del contributo unificato si dichiara che il valore della causa è pari a € . . .
Roma, lì . . .

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Caramanico Alessandro Commercialista e Revisore Contabile.